Giovedì 05 luglio 2023 sono partito in macchina per andare a correre la Three Livigno una gara di tre tappe venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 luglio.
La gara è stata organizzata dal clubsupermarathon, un club di amici che nella propria vita hanno corso almeno 50 gare tra maratone e ultramaratone. Il programma prevedeva gare da 10 km, da 21,097 km e le maratone. Sono andato in macchina fino a Milano per raggiungere il mio amico Ambro e poi con lui siamo andati a Livigno. Il mio viaggio è durato quasi 11 ore ma il mio spirito era quello giusto e non mi è pesato assolutamente. Arrivati a Livigno circa alle 21 abbiamo preso la stanza e ci siamo andati a mangiare i nostri 200 grammi di pasta in bianco, qualcuno definisce un pasto come il mio triste io lo definisco buono. 😊 Ma si sa, i gusti sono gusti!
Le gare del club sono quelle che preferisco, basta pensare che ci si può iscrivere fino a poco tempo prima della partenza senza tutte quelle complicazioni che si hanno per altri tipi di gare. W la semplicità. Il primo giorno ci siamo svegliati alle 6 e 30, colazione alle 7 con quattro fette biscottate con la marmellata inzuppate nel tè e per concludere un caffè. La partenza è stata data puntuale alle 8 e 30. Temevo l’altitudine (Livigno è a 1800 metri), ma per fortuna non ho avuto problemi anche se probabilmente il mio crono finale ne ha risentito. Sono partito a 4’ 15” al km sentivo di poterlo gestire, in realtà sul finale ho dovuto rallentare un bel po’ ma per mia fortuna sono comunque riuscito a tagliare il traguardo al primo posto.
Forse per il caldo, forse perché avevo dimenticato i miei gel in stanza o forse per qualche altro motivo sono arrivato stanchissimo in 3h 08’. Ho subito mangiato un buon panino al pomodoro, bevuto un po’ di cola e poi pian pianino le energie sono tornate. Ambro avevo già finito la sua 10 km da un pezzo, si era fatto la doccia e mi ha assistito un po’, evidentemente o trapelavo stanchezza o lui è molto gentile o entrambe le cose. 😊 Il pomeriggio lo abbiamo passato a prendere il sole e poi nella sala delle torture che Ambro però preferisce chiamare spa. L’acqua ghiacciata per me è una tortura. A parte gli scherzi, sono cresciuto con l’insegnamento che i cambi repentini di temperatura non fanno bene, e nelle spa invece sembra valere il concetto opposto ma per fiducia ho provato un percorso caldo freddo per me davvero difficile. Ambro mi ha doppiato, ha fatto 10 percorsi nel tempo che io ne ho fatti cinque. Forse i miei muscoli ne avranno beneficiato ma io ho sofferto un bel po’.
La sera abbiamo cenato sempre con la nostra pasta in bianco, ma questa volta ci abbiamo aggiunto un po’ di contorno, verdure e patate. Sabato 7 ce la siamo presi con più comodo e la sveglia è suonata alle sette, abbiamo fatto a tempo a fare tutto ma come avevo programmato non mi sono riscaldato, volevo vedere come sarei stato. Senza riscaldamento però è stato tutto più difficile, i miei muscoli protestavano e sentivo qualcosa sullo stomaco che non andava, forse la cena del giorno prima, forse la colazione fatta troppo a ridosso della gara hanno reso i primi km davvero faticosi. Ho preso tre bustine monodose dell’Ethic sport: un superdextrim al 15 km, un’energia rapida al 30 km e un superboost al 37 km. Con il passare dei km però le cose sono migliorate e ho finito molto meglio del primo giorno. Ho corso quasi tutta la gara con Daniele, un atleta per me eccezionale, cinque anni più di me, corre senza orologio e con indumenti in cotone, davvero super, devo ringraziarlo perché ha praticamente tirato sempre lui, in certi momenti avrei preferito andare più piano, ma alla fine sono stato contento del suo aiuto. Ho vinto la seconda maratona in 3h 13’ 59”.
Pomeriggio sempre in piscina dove però io mi infreddolisco subito e nella sauna a 100 gradi dove invece mi sono buttato a capofitto e dove stavo davvero a mio agio. 😊 La compagnia di Ambro è stata veramente super perché ha tanta energia e la sua voglia di fare è contagiosa, come cantava Dario Baldan Bembo: l’amico è quello che non fa prediche, che non ti giudica e lui è stato proprio così. W l’amicizia. Respiravo la voglia di venirsi incontro come raramente mi è capitato e questo ha reso tutto più bello. Il terzo giorno la sveglia l’abbiamo messa alle 6 e 40 e così ho fatto tutto con più calma e sono anche riuscito a riscaldarmi. La gara l’ho tirata come potevo e aiutato anche dalla prima donna della mezza maratona che correva regolare sono riuscito a vincere in 3h 11’. Fatte le premiazioni, e viste quelle del mio amico Ambro che si è classificato al secondo posto nella classifica delle tre 10 km, siamo poi ripartiti direzione Riva del Garda. Era una fiera dello sport che probabilmente a lui non interessava, ma visto che eravamo con la sua macchina non ha esitato ad accompagnarmi. Gli amici fanno anche questo. Avevo appuntamento alle 18 allo stand BV sport per una corsa di 7 km per provare i loro calf a compressione.
Il caldo, soprattutto per me che venivo da Livigno era notevole, e la stanchezza per la maratona da poco conclusa era tanta ma non mi sono arreso e ho corso con tutto il gruppo e così tra foto e chiacchiere i km sono volati. Alla fine ci aspettava la birra finisher di bv sport e tanta allegria. Il giorno dopo abbiamo visitato di nuovo la fiera dove era presenti moltissimi marchi sportivi, pranzato con il mitico Neno un grande motivatore che avevamo conosciuto la settimana prima alla tre Campanili di Vestone e tornati a Milano, dove con dispiacere ho concluso questo bellissimo week end di corsa e amicizia, prendendo la mia macchina e tornando nella mia Roma. W la corsa e buone corse a tutti. 😊